Spero possa essere utile per qualche autocostruttore che non si è mai cimentato con questa tecnica. Quello che posso dire è che una volta capiti un paio di trucchetti è più facile fasciare con il carbonio che saldare l'acciaio. Il manufatto è estremamente leggero e resistente e discretamente economico se si riescono a riutilizzare, ad esempio, vecchi telai.
mercoledì 1 novembre 2017
Consigli per lavorare la fibra di carbonio: l'uso del nastro di carbonio
Breve tutorial per l'utilizzo della fibra di carbonio. In particolare nel video cerco di spiegare come giuntare due pezzi con il nastro:
Spero possa essere utile per qualche autocostruttore che non si è mai cimentato con questa tecnica. Quello che posso dire è che una volta capiti un paio di trucchetti è più facile fasciare con il carbonio che saldare l'acciaio. Il manufatto è estremamente leggero e resistente e discretamente economico se si riescono a riutilizzare, ad esempio, vecchi telai.
Spero possa essere utile per qualche autocostruttore che non si è mai cimentato con questa tecnica. Quello che posso dire è che una volta capiti un paio di trucchetti è più facile fasciare con il carbonio che saldare l'acciaio. Il manufatto è estremamente leggero e resistente e discretamente economico se si riescono a riutilizzare, ad esempio, vecchi telai.
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1 commento:
Ho trovato molto interessante il video, ti ringrazio infinitamente per quello che stai facendo mettendo a disposizione di tutti la tua esperienza. Un video chiarisce molto dubbi che possono venire leggendo i vari scritti. Spero tu abbia voglia di farne uno anche per quanto riguarda l'uso della colla, non tutti abbiamo la tua capacità ma vedendo ciò che fai magari prendiamo coraggio e ci cimentiamo in qualche realizzazione. Complimenti per le tue "REV" sono anch'io del parere che possa essere la reclinata migliore per vari motivi sia per la realizzazione che per le prestazioni e non mi dilungo ad elencarle. Seguo sempre il tuo blog cercando ispirazioni oltre ad imparare cose per me nuove, prima ti seguivo su "BRI".
Grazie ancora.
Ciao, Bruno.
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