domenica 15 ottobre 2017

Bici day Gallarate

Metti un giorno a Gallarate ma senza macchine


Domenica 15 ottobre io e Serafino, in Rev, siamo andati al bici day Gallarate, una domenica in città sui pedali. Una giornata dedicata alla bicicletta, con la partecipazione di Ivan Basso e Gennaro Gattuso. Tantissimi i partecipanti, la piazza del Comune era piena zeppa, con biciclette e pedalatori di ogni tipologia ed età. Manifestazione direi riuscitissima.






E' stata anche l'occasione di fare un po' di catechizzazione reclinata, soprattutto da parte di Serafino che ci ha dato veramente dentro, con la sua ironia mista a spiegazioni tecniche e biomeccaniche che fanno veramente la differenza (io in realtà credo che faccia semplicemente presa sulle persone la sua coda da pirata, che fa tanto DJ degli anni '90 tunz tunz tunz su le maniiiiii!!!!).

Filmatino:


L'articolo di Varese news:

ttp://www.varesenews.it/2017/10/in-centinaia-al-bici-day-di-ivan-basso-ce-anche-gattuso/660469/

Ci hanno dedicato anche una foto proprio su Varese news (che ringraziamo vivamente anche per la visibilità che ci avevano dato con il vecchio progetto del velomobile):



Una bella manifestazione, soprattutto molto partecipata (non eravamo a Borgomanero...). Centinaia davvero, un serpentone infinito lungo le vie del centro, con il dolce sottofondo dei campanelli delle bici.



Abbiamo incontrato molti curiosi, alcuni veramente interessati a capire che mezzi stavamo usavando, con le solite domande, ovvio, ma devo dire con un reale e sincero interesse. Va in salita? L'hai costruita tu? Ma non ti fa male il collo? Probabilmente, la nostra convinzione nel mezzo ha fatto breccia e tra sorrisi e "guarda papà che figata", abbiamo seguito il corteo in una Gallarate silenziosa e a misura d'uomo che non conoscevamo.




Tutto molto bello. Una piacevole esperienza. L'unica cosa che non abbiamo condiviso pienamente è il messaggio degli slogan, che, secondo noi, tendono a colpevolizzare il ciclista (devi stare attento, mettere il casco, luci, ecc. tutto sacrosanto, per carità), non considerando invece che lo stesso dovrebbe fare pure l'automobilista (no cellulare, attenzione a quando si apre la portiera, non stringere in rotonda, dare il giusto spazio al ciclista), con relativa campagna pubblicitaria. Tanto più che l'auto è un'arma mentre la bici lo è molto molto meno...




Un'unica domanda, per concludere: 
domani è lunedì. Tutti in bici al lavoro e a scuola?

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